Ogni intervento di efficientamento condominiale non può che partire da una buona diagnosi energetica. La sua funzione è infatti quella di fornire le raccomandazioni sugli interventi che permettano di ottenere un risparmio energetico per l’intero condominio.
Questa fase preliminare è quindi alla base anche della contabilizzazione del calore, e può essere svolta in conformità con la Norma UNI 10200:2015. Con il DLgs 73 del 14 luglio 2020 è stato di fatto eliminato l’obbligo di svolgere una diagnosi energetica per i condomini, ma ricorrere a questo strumento è un’ottima opportunità per fare efficienza e ridurre i consumi dello stabile.

